La semola è molto utilizzata per le ricette di prodotti panificati, ma anche per la pasta e altri piatti deliziosi, molti la confondono con il grano tenero, ma in realtà è un prodotto differente che viene ottenuto dalla lavorazione del grano duro.
Dalla lavorazione del grano duro si ottengono principalmente due prodotti, il primo è la semola di grano duro (prodotto semolato e ruvido) utilizzato principalmente per pasta fresca e secca, il secondo invece è la semola di grano duro rimacinata, ha una consistenza più simile alla farina di grano tenero ed è utilizzata principalmente per i lievitati.
Il grano duro ha un colore giallo ambrato dovuto dalla presenza di carotenoidi.
Dal punto di vista nutrizionale, ha un elevato quantitativo di fibre, sali minerali come ferro, fosforo, potassio, ma anche vitamine, tutte sostanze che hanno una forte azione antiossidante e prevengono l’invecchiamento delle cellule.
Tra le varietà più famose di grano duro c’è sicuramente il Senatore Cappelli (varietà di grani antichi) caratterizzata da una straordinaria ricchezza di vitamine, amminoacidi e di glutine altamente digeribile. Le sue caratteristiche organolettiche e l’ottima lavorabilità rendono la semola Senatore Cappelli biologica perfetta per produrre saporitissima pasta, fragranti, pani, pizze e focacce!
In cucina la semola viene utilizzata soprattutto per i prodotti da forno lievitati come pane e torte, poiché ha un’elevata capacità di assorbire l’acqua, che la rende maggiormente lavorabile oltre che assicurare una conservazione più lunga dei prodotti finiti.
La semola può essere utilizzata in moltissime ricette differenti. Oggi ve ne vogliamo proporre due, una salata e una dolce: i risultati saranno diversi dal grano tenero ma siamo sicuri che vi sorprenderanno!
Ricetta salata con semola rimacinata di grano duro: la focaccia pugliese
Per la focaccia
- 500 g semola rimacinata di grano duro
- 400 g acqua
- 10 g lievito di birra fresco
- 1 cucchiaino di zucchero
- 15 g sale
- 15 g olio evo
Per il condimento
- pomodorini ciliegino
- olive verdi o nere
- origano
- sale
- olio evo
Preparazione
Disporre la rimacinata in una ciotola. Sciogliete in 300g di acqua il lievito e lo zucchero e versare poco per volta sulla semola.
Impastare fino ad ottenere una pasta molto morbida.
Inserire quindi il sale sciolto nella restante acqua e l’olio a filo continuando a impastare energicamente in modo da ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Spezzare l’impasto nel peso desiderato e porlo in teglia oleata generosamente.
Far lievitare l’impasto in un luogo caldo e al riparo da correnti d’aria fino al raddoppio ( ci vorranno circa 2h).
Pigiare delicatamente con le mani l’impasto con le mani unte d’olio fino a coprire la superficie della teglia.
Disporre sulla pasta i pomodori tagliati a spicchi, il sale, l’origano, le olive e un filo d’olio e lasciare lievitare l’impasto fino al raddoppio.
Infornare in forno preriscaldato a 250° fino a corretta doratura.
SUGGERIMENTO: per un prodotto più fragrante e digeribile si consiglia di dimezzare il quantitativo di lievito allungando i tempi di lievitazione.
Ricetta dolce con semola di grano duro: torta di semola con pere e cioccolato
Per la torta
- 300 g semola di grano duro
- 270 g uova intere
- 50 g tuorlo d’uovo
- 360 g zucchero semolato
- 35 g miele d’acacia
- 60 g cacao amaro in polvere
- 3 g lievito per dolci
- 80 g olio evo
- 1 pizzico di sale
- 700 g pere abate fresche
Per la decorazione
- 300 g pere sciroppate
- zucchero a velo q.b.
Preparazione
Montare in planetaria con la frusta le uova intere, lo zucchero semolato, il miele ed il sale fino ad ottenere una massa spumosa.
Unire tutte le polveri setacciate; aggiungere a filo d’olio i tuorli ed infine incorporare le pere a cubetti.
Disporre il composto ottenuto in una tortiera (20cm di diametro) precedentemente oliata ed infarinata.
Guarnire la superficie con le pere sciroppate tagliate a metà e mettere in forno a 180° per 25/30 minuti.
Decorare con lo zucchero a velo.