Skip to content

Farine senza carboidrati: ecco le migliori per una dieta sana senza rinunciare al gusto

farina senza carboidrati

Si sente parlare spesso di farine senza carboidrati, ovvero, di farine proteiche alternative con basso indice glicemico, con assenza di zuccheri e un basso contenuto di carboidrati, che vengono impiegate soprattutto nelle diete.

È corretto specificare che non esiste farina senza carboidrati, ma farine con pochi carboidrati o con basso contenuto di carboidrati.

Queste farine hanno un contenuto di fibre e proteine molto elevato e un minimo di carboidrati, con conseguente indice glicemico molto basso.

Tra le farine alternative, la farina di carrube è quella che ha il minor contenuto di carboidrati, seguita dalla farina di mandorle. In linea generale, le farine di semi sono farine con pochi carboidrati, tante fibre, una porzione di proteine abbastanza variabile e un buon contenuto di acidi grassi, come, ad esempio, la farina di semi di lino.

Ci sono anche altre farine senza carboidrati, come la farina di soia, la farina di legumi e la farina di segale, per citarne alcune, ma vediamole tutte nel dettaglio.

Le farine di legumi permettono di limitare i carboidrati con un risultato molto saziante grazie all’elevato contenuto di proteine vegetali.

Vengono utilizzati per ridurre la quantità di farina e di glutine nei prodotti lievitati, aumentando l’apporto proteico del prodotto finale, oppure, impiegate nella preparazione di frittate vegetali e nei dolci per un tocco di sapore più deciso e maggiore sofficità.

Tra quelle più utilizzate ci sono la farina di ceci, la farina di piselli, la farina di lenticchie, la farina di lupini e la farina di fave e quella di fagioli.

Farina di grano saraceno

La farina di grano saraceno è senza glutine, è ricca di fibre solubili che limitano l’assorbimento dei carboidrati e di aminoacidi essenziali.

Il grano saraceno viene definito uno “pseudocereale” in quanto non è un vero cereale, essendo una pianta completamente diversa dalle graminacee, i suoi acheni, dei piccoli frutti triangolari con un solo seme, possono essere macinati per ottenere la farina.

È una farina con basso contenuto di carboidrati: 100 grammi di grano saraceno 72 g di carboidrati, 13 g di proteine e 3,4 g di grassi.

In cucina viene miscelata con altre farine, oppure, utilizzata per la preparazione di pane, pasta, pizza e alcuni dolci.

Farina di segale

La farina di segale, in particolare integrale, assicura un altissimo apporto di fibre oltre che l’assunzione di calcio, ferro, iodio, potassio e acido folico.

Il segale è un cereale e la sua farina contiene tracce di glutine, per cui non è adatto ai celiaci. Ha un quantitativo di carboidrati inferiore alle classiche farine e viene impiegata soprattutto per realizzare pane, focacce, piadine e dolci come i biscotti.

Farina di anacardi

La farina di anacardi viene ottenuta dalla macinazione dei semi, questa contiene il 35% di proteine e il 16% di glucidi totali e una buona quantità di acidi grassi, mentre il contenuto di carboidrati è molto basso.

Non è una farina senza calorie, per cui non è indicata per chi segue un regime alimentare mirato alla perdita di peso. In cucina viene utilizzata per preparare torte, pane, biscotti e dolci lievitati vari, il più delle volte miscelata con altre farine.

Farina di soia

La farina di soia è senza glutine e molto proteica, contiene pochissimi amidi ed è facilmente digeribile, viene impiegata soprattutto per realizzare la pasta low carb, inoltre, è ideale per chi soffre di diabete e celiachia, in quanto ha un indice glicemico molto basso e permette di perdere peso in poco tempo.

Viene utilizzata, sia miscelata con altre farine che da sola, per preparare biscotti, muffin, ciambelloni e torte dolci e salate.

Farina di mandorle

La farina di mandorle è ricca di proteine ed è senza glutine, apporta all’organismo anche magnesio e diversi Sali minerali che aiutano a combattere lo stress e il senso di stanchezza.

Viene utilizzata in cucina per arricchire i dolci e per preparare la famosa pasta di mandorle, ma è ottima anche per creare decorazioni sulle torte

Farina di cocco

La farina di cocco è un’altra farina senza carboidrati che si ottiene dalla macinatura della polpa della noce di cocco essiccata.

Ha un indice glicemico bassissimo e apporta una buona quantità di fibre, è una farina molto calorica per cui non è adatta a chi segue una dieta ed molto povera d’acqua. In cucina viene usata principalmente per la realizzazione di dolci e torte.

Farina di sesamo

Tra le farine con basso contenuto di carboidrati c’è la farina di sesamo, ricca di proteine e di vitamina E, viene usata spesso miscelata con altri tipi di farina e permette di assumere molti antiossidanti e minerali preziosi come fosforo e magnesio.

Con questa farina si realizza pasta, pane, focacce, grissini ed è impiegata, insieme alla farina di mandorle, per fare biscotti, ma può essere usata anche per ottenere torte, muffin e altri dolci low carb.

Farina di carrube

La farina di carrube si ottiene per l’appunto dal carrube, un frutto spontaneo del carrubo, albero sempreverde che produce baccelli molto simili ai fagioli che contengono i semi con cui si prepara la farina.

È ricca di minerali come calcio e ferro ma anche vitamine, ed è la farina con meno carboidrati in assoluto, non contiene colesterolo e ha una bassissima quantità di grassi.

In cucina viene utilizzata come sostituta del caffè, del cacao e dello zucchero nella preparazione soprattutto dei dolci ed è anche usata come ingrediente aggiuntivo per preparare pasta fresca e pane speciale.

CONDIVIDI SUI SOCIAL!

potrebbe anche interessarti

Collaborazioni

Hai un blog o un profilo social in cui condividi le tue ricette?
Vuoi collaborare con Molino Squillario?

>> Scopri come avviare una collaborazione!

Seguici sui Social

Scopri tutte le nostre farine e prodotti BIO su

farinediqualita.com